LA TECNOTRASCENDENZA

LA "TRASCENDENZA" o "SINGOLARITA'" Buon giorno ragazze e ragazzi, vorrei spenere due parole riguardo una questione che viene dagli scienziati definita " singolarita' ". Per singolarita' normalmente in astrofisica si intende un punto nello spazio, per lo piu' buchi neri, o stelle collassate talmente piccole da essere grandi come la capocchia di uno spillo, ma con una masssa enorme, nei pressi dei quali le leggi della fisica, del tempo e dello spazio perdono ogni loro significato e si oltrepassa quello che e' definito 'orizzonte degli eventi". Gli scinziati bio-informatici hanno dato questo nome, appunto per il fatto che non si puo' allo stato immaginare cosa questo portera', un orizzonte degli eventi organico, per definire la fusione totale fra uomo e macchina, quella che altri chiamano , piu' appropriatamente "TRANSCENDENZA". La tesi di questi scienziati che si occupano di evoluzione umana in relazione alla tecnologia, e che la crescente sperimentazione nel campo delle nano tecnologie (1 milionesimo di metro = nano), sembra dar loro ragione, e' che , nel giro di un paio di decenni, esisteranno globuli rossi robotici, ed altre amenita' nanoscopiche che, una volta iniettate, ingerite o respirate dall'uomo, gli conferiranno principalmente due nuove proprieta'; 1- un esponenziale mihglioramento ed incremento delle capacita' fisiche, come forza, immunita' a qualsiasi malattia, giovinezza prolungata ad libidum ed altre di natura propriamente fisica; 2- consentiranno all'uomo di essere semplicemente costantemente "in rete" . Vale a dire che il cervello sara' in un continuo interscambio di dati con le macchine. Qualcuno ha detto che sara' meglio che avere google sul lobo frontale. Ovviamente il passaggio da homo sapiens in homo evolutius non sara' indolore. L'uomo infatti perdera' alcune delle proprieta' che fino ad oggi lo hanno caratterizzato, come i sentimenti, la capacita' di riproduzione e molto altro, ma il tutto, a sentire questi scienziati, sara' ne' buono, ne' cattivo, semplicemente INEVITABILE. La rivista americana Time, dedico' un lungo articolo alla transcendenza, concludendo che il processo di passaggio da sapiens in evolutius sara' compiuto per il 2045. In realta', ci stiamo gia' dentro con tutte le scarpe. Le scie chimiche infatti, a detta della ricercatrice biologa Sophia Smallstorm, che ne ha analizzato i filamenti con microscopi a scansione di ultima generazione, afferma che in essi sono gia' presenti nanotecnologie, e che e' dai primi anni '90 che inaliamo o mangiamo tramite i raccolti e i cicli della natura, questi nanorobot, che in alcuni casi provocano in certi soggetti una grave e fastidiosa malattia; "la sindrome di Morgellons". Nei casi di queste persone sembra che il loro organismo rigetti la tecnologia estranea che ha assorbito, e la espella attraverso filamenti sintetici, contenenti microscopici frammenti di circuiti, attraverso la pelle. Ci sono persone affette che riescono a tirar fuori da un piccolo filo che esce come un pelo dalla pelle, decine e decine di cm di fibra, semplicemente sfilandola. La mia personale opinione e' che gli elohim, o chi lavora x loro, non siano per nulla felici della piega che sta prendendo questa cosa... la mia speranza e' che intervengano per evitare alla specie umana di trasformarsi in qualche cosa che di umano non avra' piu' nulla. con affetto, pier