LA MIA RELIGIONE
Oggi vorrei trattare un argomento assai delicato, poiche' , con cio' che ho pubblicato finora, posso aver leso la sensibilita' ed il credo di molte persone.
Su queste pagine avete letto che ho sempre considerato le apparizioni mariane ed altre apparizioni, come ologrammi mandati sulla terra dal popolo elohim fin dall'antichita'.
Oggi vorrei chirirre il mio pensiero riguardo la religione che professo, affinche' non si creda, a causa dei miei post, che io sia ateo o agnostico.
Ebbene io sono cristiano per religione ed induista per sistema filosofico.
Dallo studio dei testi induisti ho appreso che , gia' in epoche remotissime, le teorie ed i principi della nuova fisica quantistica di frontiera, erano gia' ben noti in India ed nei tre sistemi filosofici orientali, ovvero taoismo, buddismo e soprattutto induismo.
Sappiate che , leggendo quei testi, mi sono innamorato della immagine che di Dio (krsna) viene descritta , dal suo stesso descriversi, nella Gita.
Io credo che il dio induista Krsna ed il Padre di cui il Cristo parla, siano la stessa persona o entita'.
Ma il Padre di cui Cristo parla non e' assolutamente Jahve', il dio dell'antico testamento, il dio degli eserciti, ma un qualcosa di completamente diverso.
Infattio quando Gesu' nel tempio inizio' a parlare di Dio ed inizio' a descriverne le caratteristiche, la cosa nopn ando' giu' ai sacerdoti presenti ed agli altri astanti, poiche' Gesu' parlava di un Dio che come PRIMA PREROGATIVA concede la misericordia ed il perdono a tutti i peccatori, a patto che siano pentiti.
Il Dio che servivano i sacerdoti giudei di quel tempo era un dio che permetteva, secondo loro, l'accesso al "paradiso" solo alle persone che , con grande devozione, ma anche con una certa ripetitiva monotonia, eseguivano i sacrifici, si recavano regolarmente al tempio ed osservavano tutte le regole e regolette (elohim) che il loro dio gli imponeva.
Cosi' quando Gesu', al termine della sua accorata decsrizione della pietas divina, affermo' le seguenti frasi :
"Non sono venuto per curare i sani, ma per curare gli ammalati; e non sono venuto per salvare i santi ma per salvare i peccatori.",
i sacerdoti non ci hanno visto piu' e gli hanno risposto :"Ma come, chi passa tutta la vita cercando la santita' e' uguale a chi compie peccati ed andranno entrambi in paradiso...questa e' pura eresia !!
E lo cacciarono a spintoni e calci dal tempio.
Ora e' chiaro che la Bibbia vada profondamente rivisitata, e soprattutto che si comprenda che il dio Javhe' degli ebrei non e' il dio che ci ha fatto conoscere Gesu'.
Riguardo agli ologrammi della Beata Vergine, ebbene si' , credo siano mandati dagli elohim per indottrinarci con i loro falsi miracoli, ma alle volte bisogna cercare di porre la nostra attenzione piu' sul fine di una determinata azione che sui mezzi; forse non e' cosi' negativo il fine dei Vigilanti, anche se i loro trucchetti sono da biasimare.
Nonostante gli ologrammi, io credo nella Beata Vergine, poiche', quando le ho chiesto aiuto, non mai me lo ha negato, e ci credo, anche per il fatto che un giorno mi capito di andare ini stato d'estasi guardando neghli occhi una statua di Maria.
Come ho gia' detto una cosa non esclude l'altra, gli ologrammi non escludono la presenza di una deita' femminile, che, guarda cxaso, potrebbe proprio rivelarsi il 4° CORNO DEL DILEMMA, come dicono i matematici che studiano i quattro bracci della croce, e rilevano che alla santa Trinita', manca un corno, cioe' un simbolo che matematicam,ente giustifichi le quattro braccia della croce.
Quel corno, secondo i matematici e i teosofi, puo' proprio essere rappresentato dal simbolo femmineo, dal simbolo di colei che da' la vita, come Gaia, dal simbolo di colei senza la quale, Dio non avrebbe potuto vivere una esperienza pienamente umana.
Spero di avere sufficientemente chiarito che io non sono contro il cristianesimo, ne' contro le sacre figure cui siamo stati abituati fin da piccoli;
si puo' dire che io sono fortemente contro la traduzione trascendente dell'antico testamento e che proclamo di distruggere la bibbia e , sulle sue ceneri, alla luce di cio' che ora sappiamo sui nostri fratelli creatori (un po' pazzi), riscriverne una tutta nuova che non menta a chi ha realmente fede nell'unico Onnipotente che non e' ne' Geova, ne' Javhe', una bibbia che sia adatta ad una alleanza con Dio, che , superata la Nuova Alleanza, si potrebbe definire la Moderna Alleanza.
Insomma e' giunto il tempo che la chiesa romana, e credo che il grande papa Francesco ne abbia i requisiti, recuperi i veri valori di cio' che ci e' stato tramandato e si liberi da un'ìaccozzaglia di pure menzogne.
con affetto, il vostro pier
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