COSA PENSO DI DIO (pier)

COSA PENSO DI DIO, pier cIAO NAVIGANTI, OGGI VORREI CHIARIRE LA MIA POSIZIONE SU TUTTO CIO' CHE HO PUBBLICATO RIGUARDO GLI OLOGRAMMI DELLA BEATA VERGINE MARIA E TUTTE LE MANIFESTAZIONI MIRACOLISTICA (COME IL SOLE ROTANTE) NELLA STORIA DELL'UOMO. Vedete, amici io non sono ateo, anzi la mia fede e' incorruttible, e solida come roccia. Il fatto che una razza superiore ci abbia generato, e che continui ad influire, nel bene e nel male, con l'umanita', con questo sistema religioso che hanno inclucato un po' a tutte le latitudini, non significa che il vero, unico nostro Dio, Creatore di ogni cosa, visibile et invisibile, non esista. La persona di Dio ha trea apetti riuniti in un essere triplo ; essi sono il Brahaman, o Spirito Santo, che e' una forma di energia sottile che pervade ogni singolo quanto dell'univero (elettroni , fotoni etc.), percio' Lui e' ovunque presente. La sua seconda forma, la seconda parte del Tutto, e' il Figlio, Krishna, o cristo, in cui lui puo' incarnare una parte di se stesso nei momenti storici che sceglie per noi terrestri. Questo non significa che il Figlio sia Dio, ne' e' invece una parte, una costola, un mezzo potentissimo ma umano. L'unto del Signore, quando scende sulla Terra e nasce come comune mortale (la storia dell'immacolata concezione e' una balla), egli non ricorda piu' chi era, dimentica di essere parte di Dio e quindi della Verita' Assoluta e Suprema. Lo inizia a scoprire, man mano che conosce i suoi simili e si sente del tutto diverso, verso l'adolescenza. I suoi dubbi divengano a quel punto laceranti, ma e' cosciente di avere una missione : servire il Padre suo. Verso i 30-40 anni le sue esperienze umane ed extraumane, lo convincono della sua vera identita' e cosi' comincia ad interagire con i suoi simili, in maniera da indurre un cambiamento nei cuori e udi insegnare agli uomini, le volonta' del Padre, che ci ama, e soffre vedendo come siamo ridotti, schiavi di ogni materiale "luccichio". La figura del Figlio e' addirittura piu' complessa di quella del Padre ma non voglio addentrarmi oltre. Il Padre, invece, e' una persona, dalle sembianze di un giovinetto sui 20 anni di eta' che sorveglia il suo creato da una pianeta speciale in cui vive, e la' non e' solo, ma circondato da anime elette, che hanno portato a compimento il loro giusto sentiero su questa Terra, per cui non sono piu' soggetti al Darmha, cioe' al ciclo di rinascite e morti (metempsicosi), ma rimangono loro stessi con anima e la loro gioia diviene presto infinita. Ho scritto tutto cio' perche' un conto e' non credere nei "miracoli fotonici" (gli ologrammi di Maria e gesu', mandati dagli elohim e dal Blue beam, ma per altra questione e' la vera , autentica ed incondizionata FEDE NEL CREATORE DI OGNI COSA. Dunque vi esorto a non temere o spaventarvi se e' giunto il momento di FARE A PEZZI LA BIBBIA, per scriverne, una nuova, adatta alla nostra piu' evoluta e moderna condizione. Si', perche' ormai le FAVOLETTE NON SE LE BEVE PIU' NESSUNO. Ora fondiamo una vera rieligione e riconosciamo il nostro unico vero padre, che non credo proprio essere Jahve' o Geova. con immenso affetto, pier PS : Dio appare con le sembianze dell'immagine di Krishna anche sul suo pianeta, cioe' di un bellissimo , giovane uomo.